ASD Kodokan Sport Napoli
Lunedì 27 gennaio 2020, in occasione del Giorno della Memoria, si è tenuta presso la sede del Kodokan una lezione del prof. Gianluca Punzo dal titolo “Sport e Shoah: gli atleti che reagirono”. Per l’occasione sono state invitate diverse scuole di Napoli e provincia, in tutto 6 istituti: un afflusso di ragazzi a dir poco straordinario. Il numero dei partecipanti è stimabile intorno alle 250 persone, le quali hanno assistito a una narrazione multimediale coinvolgente da un punto di vista sia intellettuale e culturale, sia emotivo (complice anche l’esecuzione di canzoni popolari della tradizione napoletana, autentico manifesto contro il razzismo).
Lo sport, del resto, è un argomento al quale i giovani sono particolarmente legati. La soglia di attenzione è stata incredibilmente alta, obiettivo non facile da raggiungere quando la platea è così ampia. Gli studenti, in questa mattinata dedicata alle vittime dell’Olocausto, hanno conosciuto le gesta di grandi campioni, cittadini discriminati per la loro fede religiosa: impossibile non indignarsi, impossibile non commuoversi nell’apprendere certi eventi. L’obiettivo principale di tale ricorrenza, dopotutto, consiste proprio nel sensibilizzare, nel diffondere informazioni su avvenimenti saldamente radicati nel nostro passato.
Durante la manifestazione organizzata presso il Kodokan sono stati affrontati vari casi di atleti che ebbero la forza di opporsi al pensiero unico dei regimi nazifascisti. I ragazzi hanno seguito la narrazione con grande interesse, dall’inizio alla conclusione, fino alla famosa vicenda di Gino Bartali e del suo eccezionale coraggio. Una lezione che ha unito sport e storia, e che ha permesso di ricordare una serie di eroi che non tutti conoscono, ma che dovrebbero restare per sempre nella memoria collettiva come monito per i tempi che verranno.